
runway
- 4 ottobreLa sfilata Chloé Primavera-Estate 2024
La direttrice creativa Gabriela Hearst ha presentato la sua ultima collezione per la Maison Chloé a Parigi, lungo le rive della Senna
La sfilata Chloé Primavera-Estate 2024 (PE24) si è tenuta lungo le rive del fiume Senna durante la Fashion Week di Parigi.
La collezione PE24 conclude l’antologia della moda Climate Success ad opera della direttrice creativa Gabriela Hearst per la Maison, esplorando il potere dell’azione individuale come forma di difesa dell’ambiente. Per Gabriela, la consapevolezza, ovvero l’incontro tra testa e cuore, è fondamentale per riuscire a salvaguardare il pianeta: per questo la collezione esplora la sacra geometria dei fiori come simbolo di consapevolezza.
Le silhouette d’ispirazione botanica della PE24, che rievocano ad esempio le linee curve della calla o la forma perfettamente simmetrica dell’orchidea, sono sottolineate da una palette di colori mirata. La pelle nera è goffrata con un motivo astratto che richiama la forma a disco di una margherita gigante, mentre la perfetta simmetria dell’orchidea viene replicata tramite delle delicate cuciture curvilinee, dettagli traforati e maniche a palloncino.
Per questa stagione, la silhouette alata, distintivo codice sartoriale sviluppato da Gabriela fin dal suo arrivo nella Maison, sfida le leggi della gravità. Con volant sulle spalle che si spiegano su strutture in metallo dorato o petali di volant in seta, gli abiti si trasformano in una visione della dea greca Nike, personificazione della vittoria.
Il tema botanico si nota anche nel design della nuova borsa Carmela, che rievoca la resilienza e la robustezza di un cactus colonnare con la sua silhouette scanalata e le borchie in metallo. Delicati boccioli di pelle decorano i lacci della nuova linea di sandali Blooma per l’estate, dove i motivi floreali che adornano la collezione di gioielli acquisiscono profondità grazie a un tocco di smalto.
La sfilata PE24 si è conclusa con una celebrazione in stile carnevalesco con ballerini e musicisti della scuola di samba Mangueira di Rio de Janeiro, portando al culmine la permanenza di Gabriela presso la Maison. Mangueira ha aperto le porte all’uguaglianza di genere nel mondo della samba. Prima scuola ad accogliere le donne nelle sue aule, Mangueira incarna il motto di Chloé: “Women Forward. Per un futuro più equo”.
La collezione PE24 conclude l’antologia della moda Climate Success ad opera della direttrice creativa Gabriela Hearst per la Maison, esplorando il potere dell’azione individuale come forma di difesa dell’ambiente. Per Gabriela, la consapevolezza, ovvero l’incontro tra testa e cuore, è fondamentale per riuscire a salvaguardare il pianeta: per questo la collezione esplora la sacra geometria dei fiori come simbolo di consapevolezza.
Le silhouette d’ispirazione botanica della PE24, che rievocano ad esempio le linee curve della calla o la forma perfettamente simmetrica dell’orchidea, sono sottolineate da una palette di colori mirata. La pelle nera è goffrata con un motivo astratto che richiama la forma a disco di una margherita gigante, mentre la perfetta simmetria dell’orchidea viene replicata tramite delle delicate cuciture curvilinee, dettagli traforati e maniche a palloncino.
Per questa stagione, la silhouette alata, distintivo codice sartoriale sviluppato da Gabriela fin dal suo arrivo nella Maison, sfida le leggi della gravità. Con volant sulle spalle che si spiegano su strutture in metallo dorato o petali di volant in seta, gli abiti si trasformano in una visione della dea greca Nike, personificazione della vittoria.
Il tema botanico si nota anche nel design della nuova borsa Carmela, che rievoca la resilienza e la robustezza di un cactus colonnare con la sua silhouette scanalata e le borchie in metallo. Delicati boccioli di pelle decorano i lacci della nuova linea di sandali Blooma per l’estate, dove i motivi floreali che adornano la collezione di gioielli acquisiscono profondità grazie a un tocco di smalto.
La sfilata PE24 si è conclusa con una celebrazione in stile carnevalesco con ballerini e musicisti della scuola di samba Mangueira di Rio de Janeiro, portando al culmine la permanenza di Gabriela presso la Maison. Mangueira ha aperto le porte all’uguaglianza di genere nel mondo della samba. Prima scuola ad accogliere le donne nelle sue aule, Mangueira incarna il motto di Chloé: “Women Forward. Per un futuro più equo”.
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